L’estate è tempo di vacanze… con gli animali, perché no? Ecco qualche consiglio per chi non vuole separarsi dai propri amici a quattro zampe.
Se volete viaggiare in aereo con gli animali, scegliete una compagnia che accetta il trasporto di animali; spesso e a determinate condizioni (diverse da volo a volo e da compagnia a compagnia) possono stare anche in cabina. Prima di prenotare il biglietto perciò assicuratevi delle norme che ne regolano la presenza e che sul volo scelto ci sia posto per il proprio animale.
Se avete scelto di viaggiare in treno con cane o gatto (in questo caso ci riferiamo all’operatore Trenitalia) è bene ricordare che i cani di piccola taglia, i gatti ed altri piccoli animali domestici (custoditi nell’apposito contenitore di dimensioni non superiori a 70x30x50) sono ammessi gratuitamente nella prima e nella seconda classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard. È ammesso un solo contenitore per ciascun viaggiatore. È inoltre consentito, per singolo viaggiatore, il trasporto di un cane di qualsiasi taglia, tenuto al guinzaglio e munito di museruola.
Se invece porterete l’animale domestico in macchina, qualora il quattro zampe fosse soggetto al mal d’auto, prima di partire chiedete consiglio al veterinario per contenere il disagio legato alla nausea. Ricordatevi di aprire parzialmente il finestrino durante il viaggio per permettere l’ingresso dell’aria fresca e di non esporlo direttamente all’aria condizionata, assicurandovi che la temperatura all’interno dell’auto non sia né troppo calda né troppo fredda. Cercate di guidare il più dolcemente possibile evitando accelerazioni e frenate non necessarie. E durante i viaggi lunghi, fate soste regolari per permettergli di bere, passeggiare un po’ e ‘andare alla toilette’.
Inoltre è sempre meglio abituare gradatamente l’animale ai lunghi tragitti e farlo viaggiare a stomaco vuoto. L’associazione del viaggio a un attività piacevole, ad esempio una passeggiata una volta giunti a destinazione, può aiutare a ridurre l’ansia e la paura; allo stesso scopo portate in auto un suo gioco o la sua coperta per rendergli l’ambiente più famigliare. Gratificatelo con carezze e parole affettuose quando durante il viaggio rimane tranquillo, ma ignoratelo quando invece si agita, abbaia o piagnucola, altrimenti si rischia di aumentare il suo disagio.
Pensioni per animali: come funzionano
Ma potreste essere tra quelli che stavolta non possono portare il proprio migliore amico in vacanza, e quindi cercate per lui la migliore delle sistemazioni provvisorie. Ormai la diffusione delle pensioni per animali è alta e estesa in tutta Italia, dunque non sarà difficile trovare quella che fa al caso vostro. Un sopralluogo sarebbe ovviamente opportuno, per testare bontà dell’offerta e qualità dell’ambiente e dei servizi. Prestate attenzione alla pulizia e alla grandezza dei recinti. Fondamentale passare con lui almeno un’ora nel nuovo ambiente prima di lasciarcelo per il periodo previsto, per farlo familiarizzare il più tranquillamente possibile e fargli “digerire” la cosa cercando di essere accanto a lui nella maniera più naturale e normale.
Foto di aihaaihaaiha2 da Pixabay