Anche l’occhio… vuole la sua parte!

Pubblicato il 13/05/20
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Ragazza con occhi blu si trucca le ciglia

Un bel make-up può essere di grande aiuto per dare intensità e magnetismo allo sguardo. Vediamo quali sono gli accorgimenti di base per un trucco occhi impeccabile.

 

Trucco occhi: scegliere i colori dell’ombretto

Il primo dilemma che si pone è scegliare il colore dell’ombretto. Un metodo sicuro per far risaltare al meglio la vostra iride è affidarsi ai colori complementari. Se avete occhi castani scuri, il colore giusto per valorizzarli è il verde, in tutte le sue tonalità. Per gli occhi color cioccolato, invece, non c’è niente di meglio del blu, dell’azzurro puro e dell’azzurro ghiaccio. Se la vostra tonalità tende al nocciola, usate ombretti sulle tonalità fredde del viola, dall’iris al lilla chiaro. I colori più adatti per chi ha gli occhi verdi sono il magenta, il fucsia e il rosa pesca. Se la vostra iride è di un verde tendente al nocciola, però, meglio optare per colori più freddi, come le tonalità del prugna, il viola e il rosa confetto. Il verde tendente all’azzurro si sposa meglio a tonalità del marrone/rossiccio e dell’arancio. Per mettere in risalto un bel paio di occhi azzurri, infine, usate colori caldi sui toni dell’arancio e del giallo.

Qualunque sia il colore dei vostri occhi, vale una regola generale: usate toni più chiari per il giorno, mentre per la sera intensificate lo sguardo applicando vicino al bordo delle ciglia toni più scuri. Siate caute, però, con lo smokey eyes: un trucco occhi scuro può essere molto bello, ma se non è realizzato a regola d’arte, dopo la prima mezz’ora potrebbe farvi assomigliare a un panda!

In ogni caso, fate attenzione a non usare troppi colori insieme. Un trucco variopinto è tutt’altro che chic, soprattutto nella vita quotidiana. Il consiglio è di non utilizzare più di tre ombretti diversi per il migliore make-up occhi.

Se avete raggiunto gli “anta”, evitate gli ombretti perlati e i colori brillanti, che riflettono la luce e evidenziano le rughette sul contorno occhi; meglio, quindi, puntare su ombretti opachi o solo leggermente satinati. Osate eventualmente un tocco di ombretto shimmer (brillante) solo sotto l’arcata sopraccigliare, dove la pelle è solitamente più distesa.

Bene, adesso che avete scelto i colori… aspettate ancora qualche istante prima di procedere al trucco! Volete assicurare al vostro fantastico make-up una perfetta aderenza alla palpebra e una lunga durata, evitando accumuli di ombretto nelle pieghe dell’occhio? Agite d’astuzia e, prima di stendere l’ombretto, applicate un sottile strato di primer (una crema base che serve a fissare il trucco) o, in alternativa, un velo di correttore.

A questo punto, potete cominciare a stendere un po’ di ombretto chiaro sulla parte mobile della palpebra; un gesto semplicissimo che dona tridimensionalità all’occhio e rende il sopracciglio più slanciato. Passate quindi alla tinta più scura, da applicare prima sulla parte mobile e poi a sfumare verso l’esterno.

Il vero segreto per sfumare bene l’ombretto è non avere fretta: applicate poco colore alla volta e sfumate il colore a lungo con il pennello, finché non ottenete un’ombreggiatura graduale, senza stacchi netti tra un colore e l’altro. Badate a non terminare la sfumatura in corrispondenza dell’angolo esterno dell’occhio, ma proseguite un po’ verso l’esterno e verso l’alto, in modo prolungare e far risaltare la sua forma naturale.

 

Trucco occhi: come usare la matita

La scelta della matita per occhi dipende dal risultato che volete ottenere: se desiderate una riga sottile, usate matite non troppo morbide, dalla mina piccola; per una linea più grossa e decisa, scegliete mine più grandi e morbide. Assicuratevi che la punta sia ben temperata per ottenete un tratto preciso. Avvicinatevi quindi quanto più possibile allo specchio per avere ben chiaro dove mettete la matita. Molto importante è la posizione che assumete: per far sì che la palpebra si abbassi in modo naturale, alzate il mento guardando sempre lo specchio; in questo modo l’occhio è quasi immobile, la palpebra è liscia e ferma e le ciglia si abbassano, lasciando spazio alla matita. Se possibile, appoggiate il gomito su di un piano per assicurare una buona stabilità e mantenere la mano ben ferma. Fate, a questo punto, dei piccoli tratteggi lungo i bordi superiori dell’occhio, dall’interno verso l’esterno. Creerete in questo modo una guida su cui tracciare la riga finale di matita. Fate attenzione a mantenere un tratto sottile e a non calcare troppo, altrimenti rischiate l’effetto “pugno nell’occhio”.

Mentre vi truccate, guardate sempre dalla parte opposta a dove state passando la matita; se essa dovesse trovarsi a passare sopra la pupilla, infatti, l’occhio tenderebbe a chiudersi, garantendovi un bel pasticcio! Sempre per lo stesso motivo, fate attenzione a non fare troppa pressione sull’occhio. Se volete far apparire più grandi gli occhi (per esempio se portate occhiali per la miopia), applicate un tratto di matita bianca sul bordo interno delle ciglia per dare maggiore volume.

 

Come usare l’eyeliner

Un altro modo sicuramente efficace per intensificare lo sguardo è utilizzare l’eyeliner, il cui impiego va preceduto dalla stesura di un velo di cipria sull’occhio per renderlo opaco e far durare più a lungo il trucco. Assumete, per applicare l’eyeliner, la posizione consigliata prima per la matita, evitando di tirare l’occhio verso l’esterno, perché la palpebra potrebbe assumere una posizione innaturale e, di conseguenza, innaturale sarà la linea che traccerete.

Cominciate delineando una riga tratteggiata, in modo che se vi verrà di chiudere gli occhi potrete farlo tranquillamente, senza sbavare il colore. Quando sentite che state per chiudere l’occhio, staccate l’eyeliner e riprendete quando siete pronte. Alla fine di questo procedimento, unite i tratti che avete formato in un’unica riga, dall’interno fino alla punta esterna dell’occhio. Il segreto è quello di posizionarsi di tre quarti verso lo specchio, così da costringere l’occhio a guardare da un’altra parte mentre compiete l’operazione ed evitare l’istinto di chiudere le palpebre.

 

 

Foto di Bruno /Germany da Pixabay