In tutte le nostre città gli spazi espositivi aprono le porte ai visitatori più piccoli con iniziative pensate per loro, visite didattiche e giochi per imparare i segreti della scienza e la bellezza dell’arte.
di Simona Renata Fassone
Fa freddo ed è buio presto. Diventa difficile uscire all'aria aperta con i propri bambini e trovare nuove occasioni per trascorrere un bel tempo insieme a loro che sia divertente e di qualità. Perché non visitare i musei della propria città assieme ai piccoli di casa? Scommettiamo che saranno entusiasti della proposta e che finiranno per diventare veri appassionati!
A Milano il Museo di Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci è una vera e propria istituzione fin dal 1953, anno della sua fondazione da parte di Guido Ucelli di Nemi, imprenditore e mecenate. Generazioni di milanesi si sono avvicendate lungo i corridoi del museo per ammirare le macchine di Leonardo, marchingegni lignei costruiti da sapienti artigiani sulla base dei codici del genio di Vinci. Grandi e piccini possono meravigliarsi di fronte a locomotive e aerei nella sezione trasporti e persino sostare dentro il sommergibile Toti, un vero sottomarino della Marina Militare. Per non parlare del vero frammento lunare esposto nel padiglione astronomico. Difficile non tornarci!
A pochi passi altri due luoghi affascinanti e impedibili, il Planetario nei giardini di corso Venezia e il Museo Civico di Storia Naturale con i suoi diorami e lo scheletro di dinosauro a grandezza naturale. Il MUBA – Museo dei Bambini, nella Rotonda di Via Besana, è il paradiso dei bambini milanesi.
A Torino, la GAM offre programmi di visita e laboratori sulla grande arte del Novecento attraverso un edutainment di qualità a misura di famiglia. E poi, sempre a Torino, c’è il Museo del Cinema che rapisce i nostri bambini, li stacca dai videogiochi e fa vivere loro la meraviglia antica del grande schermo.
Il MUSE di Trento è un museo scientifico di enorme fascino. Ha una vocazione fortemente didattica e per questo ha un rapporto privilegiato con le scuole. In occasione delle vacanze di Natale, propone alle famiglie una caccia al tesoro scientifica, un laboratorio fai da te e un viaggio alla scoperta della ...cacca!
A Genova impossibile non portare i nostri figli all’Acquario più grande d’Europa, dove rimarranno incollati agli enormi acquari dei cetacei e dei delfini.
Palazzo Strozzi a Firenze offre alle famiglie un kit scaricabile dal sito del museo, per una visita in autonomia secondo il ritmo e le esigenze di ciascuno, a partire dai più piccoli. Con il kit si può: osservare, inventare, imparare e creare per condividere l’esperienza della visita alla mostra con tutta la famiglia. In alternativa, è possibile usufruire anche di laboratori e visite guidate pensate per fasce d'età.
Vietato l'ingresso agli adulti! A meno che non siano accompagnati da un bambino. È questa la singolare regola di Explora a Roma, uno spazio di 2.000 mq con tante aree tematiche per conoscere scienza e società attraverso il gioco e l’immaginazione. In questo grande padiglione i bambini sono invitati a sperimentare in piena libertà, senza vincoli né percorsi predefiniti. Un vero paradiso!
Alla Città della Scienza di Napoli è possibile festeggiare il compleanno del proprio bambino e avventurarsi alla scoperta del corpo umano con Corporea, o dei misteri dell'universo con un affascinante Planetario 3D.
Nella meravigliosa Ortigia sorge il museo per bambini Archimede di Siracusa, dedicato alla figura dell'illustre scienziato dell'antichità. E poi a Verona, la città di Romeo e Giulietta, si trova il Children’s Museum dove si può giocare con l’arte, la scienza e la creatività, a patto di entrare senza scarpe e con un paio di calzini di scorta.