Uova, amore e... fantasia

Pubblicato il 06/04/20
Tempo di lettura: 3 minuti
Frittata con olive, pomodorini e feta

Le uova, si sa, sono la soluzione ideale per un pranzo o una cena facili gustosi, anche preparati all’ultimo minuto. E se abbiamo già l’ingrediente base, il resto è fantasia, una accurata ricognizione nel frigorifero o nella dispensa a caccia di ingredienti sfiziosi (ma anche di qualche avanzo da riciclare), e voglia di sperimentare: quando porterete in tavola la vostra frittata o omelette il successo sarà assicurato.

Cominciamo dalle uova. Per preparare una frittata non è indispensabile che siano freschissime, come invece devono essere se dovete utilizzarle per una cottura à la coque o crude, per esempio per una tartara. Meglio sarebbe lavorarle a temperatura ambiente, ma se non c’è abbastanza tempo a disposizione per farle “scaldare” naturalmente, non importa.

Frittata: idee e consigli

Dopo aver rotto le uova in una ciotola sufficientemente ampia, sbattetele leggermente con un forchetta così che tuorlo e albume si amalgamino bene. A questo punto aggiungete sale e pepe e la vostra base per la frittata è pronta. Come personalizzarla e renderla più appetitosa? In questa fase si possono aggiungere delle spezie o delle erbe aromatiche (ad esempio del peperoncino; anche il cumino oppure della paprika o dell’erba cipollina ci stanno molto bene); oppure del formaggio grattugiato (parmigiano, ma anche pecorino o caprino). Per ottenere una frittata più morbida aggiungete un po’ (ma giusto un po’!) d’acqua o di latte.

Se scegliete di cuocerla in padella potrete, a cottura quasi terminata, aggiungere altri ingredienti come prosciutto, o fettine di pomodoro (ben scolate, mi raccomando), formaggio tagliato a fette sottili. Se invece preferite la frittata cotta in forno – che è più leggera – visto che dovrete dare al vostro elettrodomestico una decina di minuti per raggiungere la temperatura di 180 gradi, avrete un po’ di tempo da dedicare alla preparazione di un condimento più sfizioso. Anche in questo caso basta un po’ di fantasia. Che siano piselli (o zucchine) con un po’ di cipolla, oppure patate tagliate a fettine molto sottili, o ancora funghi o carciofini, o della pasta avanzata, basta una veloce passata in padella con un po’ d’olio ed ecco pronto il condimento da amalgamare con cura alle uova sbattute. Altro vantaggio di cuocere la frittata in forno è che la frittata non ha bisogno di essere “curata” come per la cottura in padella, quando invece dovrete fare attenzione a smuoverla spesso e a girarla.

Alternative alla frittata: l’omelette

Variante della frittata è l’omelette: la differenza è che quest’ultima viene cotta solo da una parte e poi ripiegata a metà su se stessa. Cottura e tempi di preparazione sono dunque ancora più rapidi. Anche in questo caso la possiamo farcire con gli ingredienti che preferiamo prima di ripiegarla nella sua caratteristica forma a mezzaluna. Altra caratteristica delle omelette è che prevedono anche una preparazione dolce: basterà utilizzare lo zucchero nelle uova invece del sale, e farcirle con creme dolci spalmabili o marmellate.

 

La ricetta: uova in cocotte con erbe e gamberi

Ingredienti: 6 uova, 200 g code di gambero, 1 mazzetto di erbe miste (erba cipollina, basilico, prezzemolo, foglie di sedano verdi, menta), 250 ml di panna fresca; 80 g di burro, sale, pepe.

 

Tempo di preparazione: 30 minuti

Tempo di cottura: 8 minuti

Difficoltà: **

Costo: **

Vino consigliato: Alghero Rosato Doc

 

Fate ammorbidire 60 g di burro a temperatura ambiente. Nel frattempo, scottate in poca acqua bollente salata le code di gambero, scolatele bene, togliete il guscio e tenetele da parte.

Lavorate il burro con il mix di erbe lavate, asciugate e tagliuzzate finemente. Con il burro restante, imburrate in modo uniforme 6 cocottine individuali di porcellana da 8 cm, distribuite sul fondo 2 cucchiai di panna, aggiungete qualche pezzetto di code di gambero, un pizzico di sale e una macinata di pepe.

Rompete un uovo per volta nelle cocotte, facendolo cadere delicatamente sul fondo per non rompere il tuorlo, salate leggermente solo l’albume, aggiungete i gamberi rimasti e condite con una macinata di pepe e un fiocchetto di burro aromatizzato alle erbe. Mettete le cocottine nel forno già preriscaldato a 180° e fate cuocere per 7-8 minuti, finché l’uovo sarà rappreso. Spolverizzate con prezzemolo tritato e qualche filo di erba cipollina e servite subito ben caldo, accompagnando con treccine di sfoglia o grissini.

 

 

 

Foto di Engin_Akyurt da Pixabay